Storia

Nata insieme al Servizio sanitario nazionale, Salute e territorio ha mantenuto nel suo ultraventennale percorso l'obiettivo originario di sostenere l'affermazione e il progressivo miglioramento del servizio pubblico.

Approfondendo il dibattito sulle scelte operative a fronte di provvedimenti innovativi, proponendo gli scenari anche internazionali dei vari sistemi sanitari, divulgando modelli di buona sanità, ci siamo proposti come strumento di formazione e di informazione per tutti gli operatori che lavorano a vario titolo nel campo della sanità pubblica.

La Regione Toscana ha creduto nel nostro impegno fornendoci un fondamentale sostegno economico con lo scopo di distribuire la nostra rivista in tutti i servizi pubblici territoriali. Ma l'interesse e, riteniamo, l'utilità del nostro contributo organizzativo e operativo ha fin dall'inizio travalicato la diffusione regionale collocandoci fra le testate storiche raccolte nelle biblioteche universitarie e ospedaliere, nelle ASL, nei Centri di ricerca e nelle istituzioni che si occupano a vario titolo di sanità.

La nostra redazione, composta da esperti nei vari settori sanitari, si avvale anche di un gruppo di validi collaboratori ed esamina tutte le proposte di pubblicazione pertinenti alle tematiche che ci qualificano: in particolare, organizzazione dei servizi, formazione del personale, epidemiologia, promozione della salute, problemi infermieristici.

La decisione di collocare la rivista online era in un certo senso obbligata; presentando per mezzo degli abstract i numeri dell'anno in corso, offriamo ai ricercatori anche la possibilità di consultare per intero le monografie dell'annata precedente e di visionare, attraverso parole chiave, tutti i contributi pubblicati dal 1979 ad oggi su un determinato argomento. Abbiamo inoltre scelto di mettere on line un numero di particolare importanza per una visione critica della politica sanitaria. Su Salute e territorio n.100/101, rapidamente esaurito, abbiamo messo a raffronto i contributi usciti nei primi anni dell'entrata in vigore del SSN con la situazione attuale. Progetti realizzati oppure avviati in maniera ben diversa dalle aspettative; servizi innovativi o ancora in stallo; vecchia e nuova sanità, buona o scadente a seconda delle Regioni prese in esame.

In un momento di gravi difficoltà per il servizio pubblico come quello che stiamo attraversando, ci appare più che mai importante convocare chi crede ancora nella sua indispensabilità unendo le esperienze e le competenze per riaffermare che il nostro Servizio sanitario, pur con le sue macroscopiche disomogeneità, si colloca al secondo posto, insieme alla Francia, nella qualifica dei servizi sanitari europei più efficienti.

In ogni caso, continua a rappresentare la migliore garanzia per la tutela della salute pubblica, smentendo, alla luce dei fatti, chi sostiene l'utilità di un'assicurazione sanitaria privata, tacendo opportunisticamente sui costi ed i limiti che questa forma di assistenza ha palesato nei paesi in cui è stata adottata.

copertina

Periodicità bimestrale
Pagine 64
Formato cm. 21x28
Tiratura 3.000 copie

Direttore responsabile
Mariella Crocellà.


Salute e Territorio
Edizioni ETS
salute.territorio@gmail.com